Chi siamo

Cosa significa Acheropita

Il termine ACHEROPITA indica un’immagine per la cui realizzazione non è occorsa mano d’uomo.
Si riferisce in particolare all’icona del volto di Cristo, tradizionalmente legata alla figura impressa nel Mandylion (telo) di Edessa.
Si tratta dell’immagine sacra per eccellenza che, insieme a «quella della immacolata Signora nostra, la santa madre di Dio, degli angeli degni di onore, di tutti i santi e pii uomini» è in grado di portare il fedele «al ricordo e al desiderio di quelli che esse rappresentano e a tributare ad essi rispetto e venerazione» (Cf. DZ 302 – Concilio di Nicea 787)
Riconoscere che qualcosa è acheropita significa allontanarla dall’assolutizzazione dell’opera umana per comprenderla nell’orizzonte del sacro. L’arte, nella sua componente più spirituale è essenzialmente acheropita. Essa comunica all’uomo ciò che lo trascende e lo fa utilizzando il linguaggio dell’uomo: un linguaggio visibile che esprime le forme dell’invisibile.

Fonte immagine: Wikimedia Commons

Chi siamo

L’associazione è costituita da un gruppo di studenti ed ex-studenti dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana con specialistica Arte Sacra.

Presidente – Paolo Stoppani
Vice Presidente – Federico Andreini
Segretario – Barbara Bianconi
Socio fondatore – Tiziana Dulcetti
Socio fondatore – Veronica Merli
Socio fondatore – Giorgia Tartaglia
Socio fondatore – Monica Tottolo
Socio volontario – Silvia Bianchi
Socio volontario – Alessandro Bisaccioni
Socio volontario – Laura Petrucci
Socio volontario – Mauro Polvani

Cosa facciamo

L’associazione si propone di produrre, promuovere e valorizzare l’arte in tutte le sue forme (figurativa, performativa e audiovisiva). A tale scopo concorrono la realizzazione di eventi artistico-culturali di vario genere, di percorsi teologico spirituali; la produzione di studi, ricerche e pubblicazioni in ambito culturale, artistico e spirituale, nonché la formazione continua dei membri interni sui temi dell’arte sacra.
L’associazione si pone in dialogo con le diocesi toscane, in particolare la Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro e tutte le realtà che operano in ambito artistico-culturale.

Ringraziamenti

Ringraziamo l’Arcivescovo della Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro, Mons. Riccardo Fontana; l’Ufficio diocesano per l’Arte Sacra nella persona della Dott.ssa Serena Nocentini; il Centro pastorale per la Cultura e la Scuola nelle rispettive ramificazioni dell’Ufficio Scuola e Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso; il Centro pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi; il Centro pastorale per le Comunicazioni Sociali.
Ringraziamo inoltre l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana e in particolare il direttore della sede aretina, Dom Matteo Ferrari O.S.B. Cam e il coordinatore della Specialistica in Arte Sacra, Prof. Giovanni Gardini.
Ringraziamo la Fraternità della Speranza, la segretaria dell’ISSRT di Arezzo Rosanna Bianchetti, il patronato ACLI di Arezzo e tutti coloro che, in vario modo, ci hanno sostenuto nella fase di costituzione.
Ringraziamo il gruppo MEIC di Arezzo per averci coinvolto nell’organizzazione dei loro incontri.